Fatto in Casa

Ricetta castagne burro e miele

Le castagne sono le regine di questa stagione, piacciono quasi a tutti e possono essere consumate in modi diversi. Anche se le più comuni sono le caldarroste e le castagne bollite, le castagne possono anche essere servite dolci: un dessert tanto particolare quanto semplice sono le castagne al burro e miele. La preparazione è adatta a soddisfare la voglia di golosità di tutta la famiglia e non prevede che pochi ingredienti, semplici e facilmente reperibili.

La preparazione prevede l’utilizzo delle castagne fresche, che devono essere bollite in abbondante acqua e poi private della pellicina. A seguire, una volta fredde, andranno unite al miele e mantecate poi con poco burro.

Vediamo di seguito i passaggi nel dettaglio.


INGREDIENTI

  • 300-350 gr di castagne lesse e prive della pellicina
  • 20 gr di burro circa
  • 2-3 cucchiai di miele

PREPARAZIONE

Dopo avere fatto bollire e raffreddare le castagne sbucciarle e tenerle da parte. Adesso versare in una padella antiaderente 2-3 cucchiai di miele, quindi allungarlo con poca acqua e accendere la fiamma. Una volta caldo unire le castagne e farle insaporire bene. Cuocere fino a quando il miele sarà diventato nuovamente denso, quindi spegnere la fiamma e unire, lontano dal fuoco, il burro, facendo mantecare bene il tutto. Mescolare accuratamente quindi fare intiepidire e servire.

Ma se preferite le tradizionali caldarroste, da Inderst troverete tutto il necessario per prepararle!

Il succo di mela – come viene prodotto e come farlo in casa!

Settembre e ottobre sono i mesi principali della raccolta delle mele, questo frutto ha numeroso proprietà ed è bene approfittarne. Le mele sono ottime sia da mangiare ma anche “da bere”, infatti il loro succo è ricco di benefici.

Come viene preparato il succo di mele?
Nella produzione del succo di mela in grande quantità, le mele vengono sminuzzate in un mulino dedicato alla frutta, fino ad ottenere una purea. La purea così ottenuta subisce poi una delicata pressatura, da cui fuoriesce il succo di frutta naturale. A seguire, avviene la pastorizzazione: questo processo dovrebbe avvenire a circa 78° e in breve tempo, questo perché il succo appena spremuto può essere attaccato da numerosi microrganismi. In seguito alla pastorizzazione il succo di mela viene infine imbottigliato. La pastorizzazione può avvenire anche nelle bottiglie, in questo caso è importante raffreddarle in fretta per preservare l’aroma del succo.

Come preparare il succo di mela fatto in casa?
Il succo di mela fatto in casa è un’ottima soluzione per preparare una bevanda sana, salutare e golosa, avendo quindi la certezza di bere un prodotto salutare e naturale che non contenga conservanti o altre sostanze sconosciute.
Per prima cosa prendete delle mele non troppo mature e scegli frutta di qualità: il sapore sarà ottimo solo se la materia prima è eccellente. Il periodo ideale per preparare il succo di mela è settembre, quando i frutti giungono a maturazione. Lavale poi con cura. Le cose fondamentali da tenere in considerazione per far sì che il succo sia di buona qualità sono:

  • i tempi di lavorazione: per evitare l’ossidazione delle mele
  • la lavorazione e la spremitura: per evitare alterazioni dell’aroma

Metti sul fuoco una pentola con un litro d’acqua e fai sciogliere un po’ di zucchero. Fai bollire per circa 4 minuti fino a che si trasformi in uno sciroppo: attenzione a far sciogliere tutto lo zucchero, senza lasciare grumi. L’operazione va fatta lentamente, non deve esserci una fiamma troppo alta. Versa quindi le mele e fai cuocere per circa dieci minuti a fuoco molto basso. Una pentola a doppia parete può aiutarti in questa operazione.

A questo punto frulla bene le mele in modo da ottenere una purea il più liquida possibile. Aggiungi del succo di limone per evitare l’ossidazione. Passa poi tutto attraverso un colino e avrai ottenuto un ottimo nettare di mela fatto in casa.

Come conservare il succo di mele?
Si consiglia di utilizzare delle bottiglie di vetro lavate e sterilizzate. Il vetro garantisce una conservazione più lunga rispetto alla plastica. Una volta aperta, la bottiglia va conservata in frigorifero e può durare per circa tre giorni.

Da Inderst troverai il necessario per preparare il tuo succo di mele!

Come preparare la marmellata di fragole in casa!

Primavera è la stagione delle fragole, buone e gustose sono ricche di proprietà e benefici.

Per preparare una marmellata di fragole come facevano le nostre nonne sono necessari pochi ingredienti e gli strumenti adatti, acquistabili facilmante sul nostro sito.

Ingredienti

  • 2 chili di fragole
  • 600 grammi di zucchero di canna
  • Un limone non trattato
  • Vasetti sterilizzati a chiusura ermetica

Preparazione

  1. Lavate per bene le fragole, privandole del loro picciolo pulito poi passatele in un colapasta e fatele sgocciolare ben bene
  2. Aspettate che asciughino per bene poi trasferirle in una terrina e copritele con qualche cucchiaio di zucchero
  3. Aggiungete il succo del limone e lasciate macerare per almeno 2 ore in un luogo buio e asciutto
  4. Fatto ciò, trasferite le fragole in una pentola di acciaio inox e aggiungete il restante zucchero
  5. Fate cuocere a fuoco lento fino a quando la marmellata si sarà addensata
  6. Aspettate almeno dieci minuti poi versate la marmellata di fragole nei vasetti sterilizzati
  7. Chiudete i vasetti per bene e adagiateli su un ripiano a testa in giù per circa 1 ora
  8. Trascorso il tempo, riponete i vasetti in dispensa

Confezionamento sottovuoto: Tutto ciò che c’è da sapere

Perché confezionare sottovuoto gli alimenti?

La risposta in realtà è molto semplice: l’ossigeno causa una reazione chimica che fa deteriorare gli alimenti. Il confezionamento del cibo in appositi sacchetti o contenitori sottovuoto riduce la pressione assoluta dell’aria all’interno della confezione, eliminando il rischio di contatto con l’ossigeno. In questo modo gli alimenti si conservano da cinque a dieci volte di più e si possono assaporare più a lungo. Per estendere ulteriormente il periodo di conservazione, dopo il confezionamento si consiglia di tenere gli alimenti sottovuoto in frigo o in freezer.

Come confezionare sottovuoto gli alimenti

A seconda del tipo di alimento, per il confezionamento sottovuoto esistono alcune regole precise da seguire. In seguito vi sveliamo quali:


1.) Confezionare sottovuoto gli alimenti umidi

Gli alimenti umidi come il pesce e la carne durante il confezionamento sottovuoto perdono molti liquidi, che rischiano di sporcare macchina sottovuoto e di ridurre la linea di saldatura. Procedete quindi in questo modo: mettete gli alimenti umidi su della carta da cucina che assorbe il liquido in eccesso e può essere congelata insieme al cibo senza problemi. In alternativa, congelate gli alimenti prima del confezionamento sottovuoto: questo metodo richiede più tempo, ma promette un risultato efficace.

2.) Confezionare sottovuoto gli alimenti secchi

Gli alimenti secchi, come noci o cereali, si possono confezionare sottovuoto velocemente e con facilità. Una volta sottovuoto, manteneteli in un luogo fresco e al buio al fine di estendere il loro periodo di conservazione. Dopo averli lavati ed asciugati adeguatamente, potrete riutilizzare i sacchetti sottovuoto.


3.) Confezionare sottovuoto frutta e verdura

Se sbucciati prima del confezionamento, alcuni tipi di frutta e di verdura, come ad esempio mele, pere o patate, si conservano più a lungo nella confezione sottovuoto. Altre verdure invece, come ad esempio asparagi, broccoli, cavoli e fagioli verdi, devono essere sbollentate prima del confezionamento sottovuoto per evitare il rilascio di gas e per non provocare flatulenza al momento del consumo.


4.) Confezionare sottovuoto gli alimenti liquidi

Potete confezionare sottovuoto anche gli alimenti liquidi, come il vino o la minestra, tuttavia non in normali sacchetti sottovuoto, ma in appositi barattoli. Per mezzo di una pompa l’aria viene completamente aspirata dal barattolo, senza che venga aspirato anche il liquido in esso contenuto.

5.) Confezionare sottovuoto capi d’abbigliamento e altri oggetti

Avete letto bene, anche i vestiti possono essere confezionati sottovuoto. Questo può rivelarsi molto utile, poiché necessitano di molto posto, che spesso non abbiamo a disposizione nella nostra casa e nella nostra valigia. Anche gli oggetti che si arrugginiscono facilmente, come ad esempio le posate in argento o gli attrezzi da lavoro, possono essere confezionati sottovuoto, restando così più puliti e liberi dalla ruggine.

Come funziona la macchina sottovuoto?

La macchina sottovuoto è un elettrodomestico che conserva alimenti e altri oggetti aspirando da una confezione apposita – ad esempio un sacchetto o un barattolo – tutta l’aria e proteggendo il contenuto dal contatto con l’ossigeno. Il processo di confezionamento sottovuoto funziona nel seguente modo: confezionate l’alimento o l’oggetto desiderato in un apposito sacchetto e incastratelo dalla parte aperta nella macchina sottovuoto. Chiudete la macchina e aspettate che il processo di aspirazione sia concluso, che l’aria sia stata completamente rimossa e che la confezione sia sigillata.


Inderst vi offre una buona scelta di macchine e confezioni sottovuoto. Venite a trovarci in negozio e a provare di persona il confezionamento sottovuoto!

Preparare le caldarroste in 7 sempici passi

In Alto Adige è iniziato il periodo del Törggelen! Chi di voi non vede già l’ora di mangiare le prime caldarroste con il burro? Il sapore dell’autunno non ha prezzo! Ma è successo anche a voi di tornare a casa dopo il Törggelen, ricordarvi del sapore delizioso delle castagne arrostite e di desiderare di prepararvele a casa?

Arrostire le castagne in casa è molto semplice. Ti occorre semplicemente un fornello per castagne e questa breve guida:

1.) Smista le castagne

Metti le castagne in una pentola grande piena di acqua tiepida e osservale. Tutte quelle che verranno a galla saranno da buttare, perché contengono dei vermi. Infatti, le castagne fresche sono decisamente più pesanti di quelle marce. Per smistare le castagne marce, puoi anche provare a sentire se tra il frutto e la buccia c’è dello spazio vuoto: in caso affermativo, le castagne non saranno più commestibili e potrai buttarle via.

2.) Lascia a riposo

Lascia riposare le castagne buone per circa 30 minuti in acqua tiepida.

3.) Fai un’incisione

Servendoti di un coltello affilato o di un intaglia castagne, fai un’incisione sulla parte inferiore della castagna, a croce o trasversalmente, come preferisci. L’incisione è molto importante, così le castagne non scoppieranno quando vengono arrostite e in seguito sbucciarle sarà più semplice.

4.) Preparazione

Metti il fornello a legna su una superficie non infiammabile, riempilo con della legna a ciocchi e accendila. Le apposite aperture del fornello ti consentiranno di regolare il giro d’aria. 

5.) Arrostisci le castagne

Ora arrostisci le castagne nella padella forata per ca. 20 minuti. Non dimenticare di girare le castagne mentre le arrostisci e di scuotere bene la padella ogni paio di minuti. Mentre le castagne arrostiscono, la loro buccia si assottiglia, per questo prima di girarle la prima volta puoi far trascorrere un po‘ più di tempo. In seguito, però, dovrai girarle ad intervalli più brevi. Continua ad arrostire le castagne finché non si aprono e si vede il frutto sotto la buccia. Fai attenzione a non farle bruciare, o rischieranno di indurirsi.

In alternativa alla padella per castagne puoi arrostire le castagne anche nel fornello o in forno (ca. 30 min. a 220 °C).

6.) Avvolgile

Quando le caldarroste saranno pronte, mettile in una ciotola di metallo, coprile con un panno da cucina umido e falle raffreddare per ca. 10 minuti. In questo modo, sarà più facile sbucciarle.

7.) Assaporale

E ora arriviamo al passo più importante: Assapora le tue caldarroste ancora calde con del burro e un buon bicchiere di mosto d’uva. Da Inderst puoi trovare fornelli legna per caldarroste, padelle per castagne e accessori per preparare le tue caldarroste. A tutti quelli che invece preferiscono godersi le castagne fuori casa, auguriamo un piacevole Törggelen con gli amici o la famiglia! 🙂

6 passi per fare la birra in casa

La birra è la bevanda più amata dai tedeschi e forse anche una delle più amate dagli italiani. Al giorno d’oggi sempre più appassionati di birra producono la loro birra artigianale tra le mura di casa. Con i nuovi kit da birra e mini birrifici professionali, fare la birra in casa è davvero divertente. Inoltre, ha un gusto delizioso e la soddisfazione di aver fatto la propria birra in poche ore non ha prezzo.

Vediamo ora quali passi sono necessari per fare la propria birra con l’apposito impianto:

1) Programmazione

Quando hai deciso quale ricetta di birra preparare, programma il tempo di fabbricazione previsto. Grazie al suo sistema di programmazione completamente automatico, l’impianto compie per te tutti i passi necessari per la produzione della tua birra artigianale.

2) Macerazione

Riempi l’impianto d’acqua e riscaldala a 38 °C. Monta il tubo per il malto e la griglia filtrante sottostante e versaci dentro il malto. Monta la seconda griglia filtrante.

3) Ammostamento e cottura

Ora entra in funzione la pompa e l’amido viene lavato grazie al circolo di acqua e mosto che si crea. Iniziano le quattro fasi di cottura della birra, descritte qui sotto:  

• Proteasi: 55 °C, ca. 5 min.
• Beta-amilasi: 63 °C, ca. 30 min.
• Alfa-amilasi: 72 °C, ca. 20 min.
• Alfa-amilasi: 78 °C, ca. 10 min.

4) Chiarificazione

Dopo che la quarta fase si è conclusa, verrai avvisato da un segnale sonoro. Ora estrai il tubo per il malto e procedi con la chiarificazione. Fai sgocciolare il tubo per alcuni minuti, dopodiché rimuovilo. Per una resa migliore puoi versare ancora dell’acqua sul malto.  

5) Bollitura

Ora il mosto deve bollire senza coperchio per 80 minuti. Durante questa fase, aggiungi il luppolo in continuazione. L’acqua evaporata viene sostituita da acqua fresca per produrre la birra. Il termine della fase della bollitura viene annunciato da un altro segnale sonoro.

6) Fermentazione e maturazione

Dopo la bollitura del mosto, lo si porta rapidamente alla temperatura di fermentazione con l’aiuto di un apparecchio raffreddatore per birra, lo si unisce al lievito e si mette a fermentare in un grande contenitore. Dopo diverse settimane di maturazione in una botte apposita, potrai finalmente assaporare la birra ben refrigerata!  

Con il mini birrificio frutty potrai produrre senza problemi la tua birra artigianale in casa e provare a fare diversi tipi di birra, non importa se sei un esperto mastro birraio o un principiante. Scopri il mini birrificio daInderst! 
Saremo inoltre felici di darti consigli e consulenza gratuita sulla produzione della tua birra fatta in casa!

3 vantaggi della pentola per marmellata a doppia parete

Cosa sarebbe il mondo senza marmellata? Ora che l’estate è iniziata da poco, la natura ci regala tutto il meglio della frutta. Certo, è sempre meglio consumare la frutta fresca, ma se ne hai troppa e vorresti gustarla anche durante i mesi autunnali e invernali, la marmellata è un modo ideale per conservarla. Sono sempre di più le persone che hanno iniziato a preparare le proprie marmellate a casa e cercando di ridurre sempre di più l’uso di prodotti commerciali del supermercato.

Alla base di una buona marmellata sicuramente c’è la qualità della frutta e la giusta preparazione, tuttavia anche l’attrezzatura giusta gioca un ruolo molto importante. Solo grazie alla corretta lavorazione la marmellata avrà un gusto speciale, cremoso ed estremamente fruttato. Per preparare un’ottima marmellata, vi consigliamo quindi di utilizzare una pentola a doppia parete, di seguito vedremo i suoi vantaggi principali:

1. Un migliore controllo del vapore e del calore attraverso la doppia parete

la speciale struttura in acciaio a doppia parete forma una cavità in cui viene introdotta l’acqua. Quando la pentola a doppia parete è sul fuoco, l’acqua al suo interno inizia a riscaldarsi fino al punto di ebollizione. A questo punto, la valvola regola la pressione del vapore e garantisce una temperatura costante di 105 ° C.

2. Nessun rischio di combustione

Questo metodo impedisce il contatto diretto della frutta con la fiamma. La marmellata viene cotta con il calore indiretto della doppia parete, a una temperatura interna costante di 105 ° C, che ha dimostrato di essere la temperatura di cottura ideale. In questo modo la tua marmellata non brucerà mai.

3. Le proprietà della frutta vengono mantenute

La pentola per marmellata a doppia parete garantisce una preparazione delicata della marmellata, che conserva importanti nutrienti e minerali della frutta.

Se hai già avuto brutte esperienze nella preparazione della marmellata, magari non ti è venuta abbastanza cremosa o l’hai bruciata, la pentola a doppia parete è la soluzione ideale per te.

Da Inderst puoi trovare tutto il necessario per la preparazione della marmellata. Vieni a scoprire i nostri prodotti e se hai dubbi, fatti consigliare da nostri esperti. Ti aspettiamo!

La ricetta del vin brûlé per scaldare l’inverno!

Per vivere la vera atmosfera invernale, accendete la stufa, vestitevi comodi e preparate dell’ottimo vin brûlé per riscaldarvi in compagnia dei vostri amici o nel totale relax.
La ricetta è semplice:

Ingredienti:

  • 1 litro e mezzo di vino rosso
  • 3 stecche di cannella
  • 250 grammi di zucchero
  • 10 chiodi di garofano
  • 2 arance biologiche e non trattate
  • 1 limone
  • 1 mela
  • 1 pizzico di noce moscata

Procedimento:

Lavare con cura le arance e il limone, togliere la scorza, tagliarla a pezzettini e conservarla. Lavare la mela e tagliarla a rondelle sottili. Versare il vino rosso in una pentola, aggiungete le stecche di cannella, lo zucchero, i chiodi di garofano, la mela e le scorze tagliate in precedenza e aggiungete anche un pizzico di noce moscata. Mescolate il composto e poi portatelo ad ebollizione per 5 minuti, affinché lo zucchero si sciolga.


Servite il vin brûlé caldo in tazze e riscaldatevi.

Per prepararlo al meglio vi consigliamo il bollitore automatico di Inderst! L’ideale per il vin brûlé ma anche per conservare frutta e verdura, per preparare marmellate, brodi di carne, gulasch e altre prelibatezze. Scopritelo qui!

Cibo sano fatto in casa

La stagione fredda non è fatta solo di giornate festive gioiose e rilassanti, spesso purtroppo anche di influenza e pesantezza di stomaco. Ma niente paura: con l’aiuto di un’alimentazione sana potrete rimettervi in forma in poco tempo. In particolare frutta e verdura sono ricche di ingredienti e sostanze minerali naturali, rafforzano il nostro sistema immunitario, riportano in equilibrio il nostro corpo e ci regalano leggerezza ed energia.


In seguito vi diamo alcuni consigli preziosi per estrarre tutto il meglio dalla frutta e dalla verdura:

1) Essiccare

La frutta secca non è solo sana, ma anche veramente gustosa, un’alternativa ottimale per i dolciumi: invece che con un pezzo di cioccolata, piena di grassi e zuccheri, provate a placare la vostra voglia di dolci con della frutta essiccata. Chips di mele, albicocche secche e banane essiccate sono un vero e proprio concentrato di frutta e contengono moltissime sostanze nutritive, preziosi minerali come fosforo e potassio, tante vitamine e sostanze vegetali secondarie. Inoltre, grazie al suo alto contenuto di sostanze non assimilabili, la frutta secca fa molto bene alla digestione e ottimizza l’attività intestinale. Se fatta in casa, la frutta secca è ancora più buona. Con l’aiuto di un buon essiccatore, produrre la vostra frutta secca sarà un gioco da ragazzi. Dovete solo sminuzzare la frutta, inserirla nell’essiccatore e aspettare di assaporarla!


2) Succo vivo

Succhi gustosi, freschi e pieni di vitamine direttamente dall’estrattore nel vostro bicchiere! Frutta e verdura, preferibilmente di provenienza biologica, vengono lavate con cura, tagliate a pezzi di media grandezza e inserite nell’estrattore, anche con la buccia. In questo modo le sostanze protettive restano intatte. Potete estrarre il vostro succo da ortaggi in foglia, noci, mandorle e frutti a bacca, ma anche da soya e latte di tofu. Grazie al basso numero di giri, il succo estratto mantiene tutte le sostanze nutritive preziose di frutta e verdura. Il gusto è più concentrato, più fresco e naturale rispetto a succhi equivalenti dalla centrifuga o acquistati al supermercato, ricchi invece di zuccheri e conservanti. Inoltre, il succo ottenuto con l’estrattore ha un effetto dimagrante e disintossicante nonché un effetto positivo sul vostro sistema immunitario.


3) Verdure fermentate

Gli ortaggi latto-fermentati sono soprattutto noti grazie ai crauti, che in Alto Adige accompagnano spesso le pietanze tradizionali della regione. Il cavolo verza, ingrediente base dei crauti, non è però l’unica verdura che si può fermentare: sono molto gustose anche le carote, il sedano, il cavolfiore, la barbabietola, il cavolo rosso, la verza e molti altri. La verdura fermentata ha le stesse calorie di quella fresca, è più semplice da digerire ed è particolarmente sana per l’intestino, poiché gli enzimi naturali e i fermenti lattici in essa contenuti armonizzano la nostra flora intestinale e sono quindi di grande aiuto per combattere malattie croniche e intestinali. Inoltre, i microrganismi dannosi vengono espulsi dall’intestino. Fermentare le verdure è molto semplice: basta riporre la verdura in un apposito vaso in ceramica, aggiungervi la quantità di sale desiderata e lasciare a riposo per alcune settimane. Ora la vostra verdura fermentata è pronta da gustare!


Inderst vi offre una buona scelta di essiccatoriestrattori vasetti di fermentazione, con i quali gustare al meglio la vostra frutta e verdura preferita – non importa se secca, spremuta o fermentata!

Essiccare frutta e verdura in 4 semplici passi

La frutta essiccata non è solo sana, ma anche davvero gustosa e un’alternativa ottimale ai dolci. Mele, albicocche, banane e altri frutti essiccati sono un vero e proprio concentrato di frutta e contengono molte sostanze nutritive, preziosi minerali come fosforo e potassio, molte vitamine e fitonutrienti secondari. Inoltre, grazie al suo alto contenuto di fibre, la frutta essiccata è molto salutare per la digestione e migliora l’attività intestinale. La frutta essiccata è ancora più buona se viene fatta in casa, cosa oggi facilmente fattibile con un buon essiccatore.

Ma quali sono esattamente i passi dell’essiccazione? Vediamoli insieme:  

1.) Lavare e asciugare

Lavate e asciugate con cura la frutta e verdura desiderata, per eliminare tutta la sporcizia. Se lo desiderate, rimuovete la buccia e i semini. Alcune verdure – fatta eccezione di peperoni, funghi e cipolle – prima possono essere sbollentate, in modo che il loro gusto resti intatto e la loro consistenza croccante.


2.) Sminuzzare

Ora sminuzzate la frutta e la verdura in fette o strisce uguali. Fate attenzione che le fette non siano troppo spesse, poiché in questo caso il processo di essiccazione durerà più a lungo. Prima dell’essiccazione alcuni frutti come le mele, le pesche o le pere devono essere liberati dai semini e da eventuali torsoli. Potete sminuzzare e sbucciare frutta e verdura sia a mano che con apposite affettatrici. Per le mele esistono apposite sbucciatrici, in grado di sminuzzarle e, se si desidera, sbucciarle.


3.) Essiccazione

Con l‘essiccatore giusto, il processo di essiccazione è un gioco da ragazzi. Mettere le fette di frutta e verdura sulle griglie apposite. Ora chiudete l’apparecchio e regolate la temperatura di essiccazione e l’umidità dell’aria. Ora potete procedere con l’essiccazione e non vi resta che aspettare che la vostra deliziosa frutta secca sia pronta per essere gustata.


4.) Conservazione e confezionamento

Per far sì che la vostra frutta e verdura essiccata resti croccante e si conservi a lungo, essa deve essere confezionata ermeticamente. Per fare ciò, potete servirvi di appositi sacchetti in Cellophane, vasetti di plastica o barattoli di vetro. In questo modo, gli alimenti essiccati si conserveranno per diverse settimane.


Con l’essiccatore giusto, fare la frutta secca in casa sarà un gioco da ragazzi: buona da gustare, sana per l’organismo e molto semplice da conservare. La linea “frutty” di Inderst offre essiccatori per la casa ed essiccatori professionali, per produzioni più grandi.


Contattateci per maggiori informazioni!